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231 e Compliance le ultime

Rispetto ai presupposti per l´accesso al controllo giudiziario volontario, di cui all'art. 34-bis, commi 6 e 7, D. Lgs. 159/2011, il giudice deve sempre verificare il carattere occasionale dell´agevolazione e il libero svolgimento dell'attività economica, nonché la concreta possibilità dell'impresa di riallinearsi con il sano contesto economico affrancandosi dal condizionamento delle infiltrazioni mafiose

(Cass. Pen., Sez. IV, 20 febbraio 2025, n. 7091) Stralcio a cura di Andrea Castaldo

Il reato di frode nelle forniture pubbliche non è ascrivibile alla responsabilità amministrativa dell´ente se la condotta fraudolenta è stata posta in essere prima dell´inclusione dell´art. 356 c.p. tra i reati presupposto, anche qualora siano state successivamente compiute ulteriori condotte dissimulatrici

(Cass. Pen., Sez. VI, 4 febbraio 2025 n. 4535) Stralcio a cura di Francesca Saveria Sofia

L´art. 110, comma 3-bis, del TUIR, in deroga all´art. 92 del TIUR, esclude dalla formazione del reddito tutti i componenti positivi e negativi che risultano dalla valutazione delle criptoattività alla data di chiusura del periodo di imposta

(Interpello Agenzia delle Entrate n. 78/2025) Stralcio a cura di Francesca Saveria Sofia

In tema di responsabilità da reato degli enti, il giudice applica la confisca obbligatoria di cui all´art. 19 D. Lgs. n. 231/2001 anche se non è stata oggetto di accordo delle parti in caso di patteggiamento

(Cass. Pen., Sez. II, 5 febbraio 2025 n. 4753) Stralcio a cura di Francesca Saveria Sofia