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Violazione dell´affidamento da parte della P.A.: configurabilità della responsabilità da contatto sociale. Giurisdizione appartenente al giudice ordinario
Laura Spotorno
Cass. civ., Sez. un., 28 aprile 2020, n. 8236
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Nota di Laura Spotorno
L’ordinanza in commento prende spunto da una vicenda riguardante la richiesta di risarcimento dei danni da liquidare a mezzo C.T.U., ovvero in via equitativa, presentata davanti al Giudice Ordinario (d’ora in poi G.O.), da parte di una Società attiva nell’ambito delle costruzioni alberghiere. Tale società aveva, dal 2012 fino al 2016 avviato, con il Comune di Lignano Sabbiadoro, un intenso rapporto di collaborazione volto ad ottenere, da quest’ultimo, il permesso per la costruzione di un albergo su un terreno di proprietà della Società stessa. Nonostante la fattiva collaborazione tra il Comune e la Società, nonché numerose rassicurazioni da parte del Comune sul buon esito della pratica avviata dalla stessa (circostanza, questa che ingenererà nella società l’aspettativa ad ottenere il permesso a costruire), la Società, evidentemente stremata dalle continue richieste di integrazione di documentazione e dai continui rinvii da parte del Comune, decideva di adire le vie legali, presentando la propria domanda davanti al G.O. Il Comune, costituendosi in giudizio, resisteva alla domanda di parte attrice e sollevava in via preliminare l’eccezione del difetto di giurisdizione del G.O. Successivamente, con ricorso, parte convenuta proponeva regolamento preventivo di giurisdizione ex art. 41 c.p.c., chiedendo che venisse dichiarata la giurisdizione del Giudice Amministrativo. La causa veniva discussa in Camera di Consiglio e il Procuratore Generale concludeva per la declaratoria della giurisdizione, a favore del Giudice Amministrativo. La Suprema Corte, analizzate le contrapposte posizioni delle parti e le rispettive argomentazioni, circoscrive con precisione il perimetro della sua decisione, partendo dal dettato dell’art. 386 c.p.c. Tale articolo, nel suo primo [continua ..]