home / Archivio / Diritto Penale raccolta del 2024 / In tema di concorso formale di reati, la condotta di chi, con violenza o minaccia, allontani ..

indietro stampa contenuto


In tema di concorso formale di reati, la condotta di chi, con violenza o minaccia, allontani l'offerente da una gara nei pubblici incanti o nelle licitazioni private, oltre ad integrare il reato di cui all'art. 353 cod. pen., può integrare altresì quello di cui all'art. 629 cod. pen., ove abbia causato un danno patrimoniale derivante dalla perdita di una seria e consistente possibilità di ottenere un risultato utile per effetto della partecipazione alla gara

Argomento: Dei delitti dei privati contro la pubblica amministrazione e contro il patrimonio
Sezione: Sezioni Unite

(Cass. Pen. SS. UU., 22 luglio 2024, n. 30016)

Stralcio a cura di Claudia Scafuro

“Con sentenza del 26 novembre 2021 la Corte d'appello di Napoli, in parziale riforma della sentenza emessa dal Tribunale di Nola in data 8 maggio 2017, riqualificato ai sensi degli artt. 56, 629, secondo comma, cod. pen. e degli art. 628, secondo comma, n. 3, 416-bis.1 cod. pen. il reato di estorsione aggravata commesso ai danni di OMISSIS ed altri membri della sua famiglia (capo R), ha ritenuto OMISSIS responsabile dei reati di partecipazione ad un'associazione camorristica denominata "clan OMISSIS" (capo A), tentata estorsione aggravata e turbata libertà degli incanti (così come contestati nel capo R) a seguito della predetta riqualificazione), riducendo ad anni 12 e mesi 8 di reclusione la pena irrogatagli in primo grado. (…) Con ordinanza n. 41379 del 11 luglio 2023, depositata il 12 ottobre 2023, la Sesta Sezione Penale ha rimesso i ricorsi alle Sezioni Unite, prospettando l'esistenza di un contrasto giurisprudenziale sia in ordine alla configurabilità del concorso formale tra i reati di estorsione e di turbata libertà degli incanti o delle licitazioni private nella condotta di allontanamento degli offerenti con violenza o minaccia, sia riguardo alla possibilità di ricondurre il cd. danno da perdita di chance nella nozione di danno patrimoniale prevista dall'art. 629 cod. pen. Esaminati gli elementi costitutivi delle predette fattispecie incriminatrici, la richiamata ordinanza ne ha evidenziato la diversità con particolare riguardo all'elemento soggettivo e all'evento, individuando nella lesione dell'autonomia negoziale determinata dalla condotta di allontanamento del privato da una gara il profilo comune all'oggettività giuridica di entrambe, in quanto tale rilevante per la configurazione di un rapporto di specialità, con la conseguente integrazione della sola fattispecie di turbata libertà degli incanti. Fatta salva la configurabilità del concorso formale tra i due reati nell'ipotesi, pacificamente riconosciuta, in cui dalla condotta di estorsione derivi la perdita di un bene materiale, la Sezione rimettente ha individuato due diversi orientamenti giurisprudenziali relativamente alle situazioni in cui non sia riscontrabile una deminutio patrimonii apprezzabile sul piano materiale: da un lato, infatti, si è ritenuta la configurabilità di un concorso apparente di norme tra i reati di estorsione e di turbata libertà degli incanti, [continua ..]

» Per l'intero contenuto effettuare il login inizio