home / Archivio / Diritto Amministrativo raccolta del 2024 / La lottizzazione abusiva ex art. 30 D.P.R. 380/01 deve essere apprezzata non atomisticamente con ..

indietro stampa contenuto leggi libro


La lottizzazione abusiva ex art. 30 D.P.R. 380/01 deve essere apprezzata non atomisticamente con riguardo alle singole particelle, ma globalmente in termini di trasformazione urbanistico-edilizia del territorio: è pertanto irrilevante la mancata edificazione di un singolo lotto dovendosi piuttosto considerare la concreta impossibilità per lo stesso di conservare la originaria destinazione agricola in ragione delle modificazioni intervenute nel contesto confinante, restando ininfluenti il mancato esercizio dell´azione penale nei confronti dei proprietari nonché – trattandosi di fattispecie oggettive - il loro animus

Argomento: urbanistica
Sezione: Consiglio di Stato

(Cons. di Stato, sez. VI, 19 novembre 2024, n. 9275)

Stralcio a cura di Davide Gambetta

"1.Con ordinanza […] il Settore Assetto del Territorio e Lavori Pubblici del Comune […], sulla base di una relazione di sopralluogo […] ha contestato ai sensi dell’art. 30 del D.P.R. n. 380/2001 la lottizzazione abusiva sia “materiale” che “cartolare” della originaria particella […]. Con detto provvedimento ha, in particolare, ordinato, tra gli altri, a […], quali comproprietari della particella […] l’immediata sospensione di ogni attività edilizia […] e ha vietato, ai sensi dell’art. 30, comma 7, D.P.R. n. 380/2001, di disporre dei suoli e delle opere stesse già realizzate, di stipulare atti tra vivi, sia in forma pubblica che in forma privata, rendendo altresì edotti i destinatari che decorsi 90 giorni dalla notifica le aree di sedime sarebbero state acquisite al patrimonio del Comune. 2.Con ricorso […], OMMISSI e OMISSIS hanno trasposto in sede giurisdizionale amministrativa dinanzi al T.A.R […], il ricorso straordinario al Capo dello Stato […] avverso la suddetta ordinanza di demolizione. […] DIRITTO […] 2. Con un unico ed articolato motivo di appello si censura la sentenza nella parte in cui ha ritenuto legittimo il provvedimento gravato in prime cure basandosi su una lettura complessiva della vicenda lottizzatoria. Secondo gli appellanti, il T.A.R. avrebbe mancato di prendere in considerazione la posizione peculiare dei coniugi OMISSIS e OMISSIS e, in particolare, una serie di elementi concreti da cui si desumerebbe l’estraneità degli stessi rispetto alla contestata lottizzazione cartolare. […] Preliminarmente occorre muovere dall’inquadramento dell’istituto della lottizzazione abusiva. Orbene, l’art. 30 del D.P.R. n. 380 del 2001 contempla due distinte fattispecie lottizzatorie. La prima è rappresentata dalla lottizzazione abusiva materiale che, ai sensi del primo periodo dell’art. 30, primo comma, del D.P.R. 380 del 2001, è individuata nell'avvio non autorizzato di opere finalizzate alla trasformazione urbanistica di terreni in zona non adeguatamente urbanizzata in violazione della disciplina a quest'ultima impartita dalla legislazione e dagli strumenti pianificatori. L’altra fattispecie, invece, è rappresentata dalla lottizzazione abusiva cartolare o negoziale che, ai sensi del secondo periodo dell’art. 30, secondo [continua ..]

» Per l'intero contenuto effettuare il login inizio